L’analisi dell’impedenza (detta bioimpedenziometria) consente di completare la valutazione corporea dello stato nutrizionale. Il principio fisico è quello della diversa conduzione elettrica dei tessuti al passaggio di una lieve corrente alternata. La misurazione diretta dei vettori bioelettrici che compongono un’impedenza (Resistenza e Reattanza) consente di valutare, insieme al parametro che si genera di conseguenza detto Angolo di Fase, lo stato di idratazione e lo stato nutrizionale (nello specifico la ripartizione dei fluidi extra- ed intra- cellulari, la massa cellulare, la massa grassa, ecc).

La MASSA CELLULARE (BCM)  è una componente della massa magra e costituisce l’insieme dei tessuti metabolicamente attivi (muscoli, fluidi intracellulari, organi interni) e determina lo stato fisico del soggetto. Ogni persona ha una BCM minima sotto la quale è sconsigliato scendere, causa diminuzione sia della massa muscolare che del metabolismo. Valori inferiori alla norma possono indicare uno scompenso o uno stato di malnutrizione. Il monitoraggio contemporaneo dei FLUIDI EXTRACELLULARI (ECW) è estremamente importante per valutare eventuali stati di disidratazione o di ritenzione idrica o per confermare uno stato di malnutrizione.

In particolare, nel soggetto sportivo, il controllo di BCM e di ECW è in grado di monitorare modificazioni più o meno profonde della sua omeostasi metabolica, importante ai fini di una ottima prestazione fisica. Una diminuzione di BCM può essere dovuta ad

  • una alimentazione inadeguata
  • overtraining (carico eccessivo e/o elevata intensità di lavoro)
  • scarso recupero e/o disturbi del sonno.